armamenti continua, dovrà necessariamente
concludersi in un massacro quale non si è mai
visto nella storia. Se ci sarà un vincitore,
la vittoria vera sarà una morte vivente per la
nazione che riuscirà vittoriosa. Non c’è scampo
allora alla rovina incombente se non attraverso
la coraggiosa e incondizionata accettazione del
metodo non violento con tutte le sue mirabili
implicazioni. Se non vi fosse cupidigia, non vi
sarebbe motivo di armamenti. Il principio della
non violenza richiede la completa astensione
da qualsiasi forma di sfruttamento. Non appena
scomparirà lo spirito di sfruttamento,
gli armamenti saranno sentiti come un
effettivo insopportabile peso. Non si può
giungere a un vero disarmo se le nazioni del
mondo non cessano di sfruttarsi a vicenda”.
(M.K.Gandhi, Antiche come le Montagne,
Quanto sono vere queste Parole...quanti Profeti non sono stati ascoltati...