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martedì 27 marzo 2012

Dono-per...Quaresima




"Colui che non riesce a perdonare agli altri rompe il ponte su cui lui stesso deve passare".

Quando la nostra salute od il nostro benessere, tardano ad arrivare, è necessario concedere il nostro perdono.

Il perdono può spazzare via tutti gli ostacoli che hanno impedito al benessere ed alla salute di arrivare fino a voi.

Il perdono è un potente magnete da cui nessun bene può evitare di essere attratto.

Dove vi e' una malattia vi e' pure un problöema di persona, e' soprendente come molte persone cercano di guarire
senza prima essersi liberati di emozioni negative, cauda pürofonda della malattia stessa, Depressione, panico, cancro ecc.

Puoi star sicuro che il perdono guarisce le malattie; fa diventare forti i deboli; trasforma i codardi in coraggiosi; muta gli ignoranti in saggi, e fa degli scontenti delle persone felici. "Il perdono può eliminare ciò che si era messo come ostacolo tra voi ed il vostro benessere".Io sono ora perdonato da tutti nel modo più completo. Io sono ora perdonato da tutti coloro, nel presente e nel passato, sono nella necessità di concedermi il loro perdono. La formula seguente può essere usata a tale proposito. Va ricordato che noi abbiamo pure il potere di pronunciare le parole che faranno in modo che gli altri abbiano a perdonarci.
Il cancro spesso è l'indicatore di un forte rancore, se non di odio, ed il punto dove è localizzato ci può indicare quale emozione negativa né è stata la causa, esempio: 
 amarezza, intolleranza, criticismo esasperato, ecc. La mente è vicina al corpo e
le emozioni negative sono una sorgente di intossicazione.
Il perdono dissolve le abitudini negative e le memorie che si
localizzate nella mente cosciente ed in quella subconscia.
Il perdonare significa letteralmente "donare per" ovvero dare qualcosa in cambio.
Nel perdonare non è necessario che noi andiamo a prostrarci ai piedi dell'offeso.
In definitiva perdonare significa lasciar perdere qualcosa..
che a suo tempo non si è stati capaci di tralasciare.
Per perdonare non è neppure necessario che si debba contattare la persona interessata,
se ciò capita accettiamolo. Quando avremo perdonato cambieremo i nostri atteggiamenti
e questo, di riflesso, farà cambiare i suoi atteggiamenti nei nostri confronti.
Può succedere che in noi vi siano odi e risentimenti sepolti da anni,
anche se sepolti essi sono pur sempre in noi ed emanano in continuazione delle
energie negative che avvelenano la nostra esistenza e la nostra salute.
È sufficiente persistere con il pronunciare la formula di perdono data più avanti
perchè l'intenzione entri nell'anima e, nel tempo, la ripulisca. 
Può anche succedere che giorno dopo giorno affiorino nella nostra memoria dei ricordi del passato
aventi un contenuto che il nostro perdono è riuscito a liberare.
Meditate giornalmente pronunciando questa formula con intenzione,
fiducia e perseveranza, i risultati non mancheranno.

 Io perdono qualsiasi cosa, o persona, che possa aver bisogno del mio perdono
nel tempo presente ed in quello passato. Io perdono loro con piena intenzione
. Io sono libero ed essi sono liberi. Ogni cosa è stata sistemata tra me e loro, per sempre.
Risentimento, condanna, e il desiderio di fargliela pagare, rovinano la nostra salute.
Pertanto vanno eliminati se desideriamo ritrovare la pace, la serenità e la salute.
Perdonare non è difficile, dobbiamo soltanto acquisire tale abitudine.Ecco perche' Gesu' ci ha donato il Per-dono..Per un Infinito Amore che Ha per noi!! Buona Quaresima..
E...gioia nel Perdono...Grazie Dio!! (Riflessione con Padre Cesare Zanconato)

venerdì 23 marzo 2012

Primavera colorata...


La primavera è come un racconto in sospeso
che il cielo e il sole rileggono ogni anno !! Buona Primavera a tutti noi con tutti i suoi sgargianti colori, musica e profumi misteriosi :)))

lunedì 19 marzo 2012

Spolverando...incontro la mia vita


 E si, la Primavera, gagliarda e tosta arriva...gli uccellini cinguettano una meraviglia...
oggi mi sono accorta che tra loro litigano anche...mi vien di sorridere... c'e' vita nel cielo...
 Dopo diversi mesi di convalescenza, la complicata operazione al mio piedino ..
che mi aveva costretta agli arresti domiciliari per ben 5 mesi..
i fiori primaverili cominciano a spuntare:
 i bucaneve, le primule, le violette, i crochi, i narcisi, tante gemme spuntano nei rami degli alberi...
un ri.sveglio della vita che mi coinvolge e mi fa' sentir trasportata a questo ri.sveglio che riempie di gioia il mio cuor...
Naturalmente con forte energia mi metto a far pulizie di Primavera...finalmente i miei movimenti liberi di nuovo mi fan gioire.
 Apro cassetti metto apposto la biancheria la divido quella invernale la sposto
 e metto in evidenza cio' questa stagione mi fa' comodo, e si ora debbo spostare l'attenzione sulla mia adorata libreria.
Molto in disordine.. che nei mesi di costrizione ho usato molto, mettendo in ordine, trovo...il mio vecchio libro Diario..
La sua copertina e' sgualcita ed aveva delle pagine strappate, sul suo dorso una lieve bruciatura.
Volevo buttarlo ma una voce come un alito lieve mi disse:
 - Non gettare quella che un tempo fu' una vita, un domani sara' scritta e tramandata in memoria a coloro che verranno. -
Allora mi fermai e' con curiosità incominciai a sfogliare quello che era rimasto delle sue pagine.
Rividi il mio passato scorrere velocemente in quei fogli ,con i racconti di vissuto..,i miei desideri,
 le mie sconfitte ,le mie vittorie e i miei dolori,le miei gioie...i miei incontri..
Compresi pian piano che  si percepivano i momenti della mia crescita, da piccola donna cresceva la "Donna" ...
Rimasi pensierosa...poichè mancavano le ultime pagine ,ma capii che' quelle le dovevo ancora scrivere,
 per dare a quel' libro lo splendore di un tempo è dovevano essere le più belle ,
 per dare un valore al libro della mia "VITA"...si lo compilero'...di nuovo giornalmente...
lasciando traccia di me...della una vita veramente vissuta... cominciando dallo sradicamento delle miei radici...
Scegliendo per amore di lasciare la mia Patria,
entrando a far parte di una cultura diversa dalla mia..

lunedì 12 marzo 2012

Semi di poverta'...



Lo ammetto i soldi sono importanti, devo pagare l'affitto per avere
un tetto sopra la testa, comprare il pane burro frutta telefono ecc...
per poter vivere,
devo regolare il conto per la riparazione della macchina,
il contributo per la cassa di prevvidenza contro gli infortuni sul lavoro
e il fisco prende la sua parte con la denuncia dei redditi.
Non posso piu' acquisire il necessario per vivere ..allora bisogna
ammettere che questa faccenda dei soldi e' importante
da morire..
Eppure:...
Cio' che importa veramente non ci vogliono poi cosi tanti soldi..
per comprarlo.
La salute per esempio, l'amicizia, l'amore,il gioioso canto del merlo la sera,
il rossofuoco di un tramonto, il sorriso dell'amico, ungesto gentile del vicino,
il verde delicato della Primavera, la sottile falce della luna..
ma nel Paradiso i conti si fanno in modo diverso, la si canta,
la Fede la Speranza l'Amore...siam Pellegrini di passaggio sulla terra.
Ma noi qui' sulla terra ci viviamo con le nostre famiglie,
vabbe' che non dobbiamo essere schiavi del denaro..
anzi  dobbiamo solo servirci di lui.
...ma...ma...

lunedì 5 marzo 2012

Il senso..




L'ascolto dell'anima è l'ascolto della vita, l'aprirsi al senso...che ci collega e lega l'un a l'altro ....
Io ascolto molto la mia anima, se così si può chiamare:
lei mi spinge a fare tutto quello che sto facendo..per cui sono felice nel momento  con gli altri e per gli altri...
mi rapporto.
  Se sulla mia strada incontro una situazione o una persona, ascolto, sento e agisco di conseguenza.
 Dovremmo sentirci liberi ed agire come desideriamo sempre in ri.specchio con l'altro.
Ascoltiamoci.
E’ come quando... abbiamo sete e beviamo  l’acqua, non ci domandiamo ,,perchè beviamo?
  Il corpo deve bere, poiché siamo strutturati in un certo modo e abbiamo bisogno d’acqua.
Credo che oltre a soddisfare i bisogni fisici del nostro corpo
Abbiamo bisogno di soddisfare l’anima e darle da “mangiare”, alimentarla per la sua crescita.
Secondo a cio che io credo... l' anima è vita.... guarda al di sopra di tutto.. ed è in ognuno di noi.
E’ fantastica, è musica, sensazioni, lacrime, colori, natura... tutto ciò che è vivo.
Noi siamo parte di un universo straordinario di cui non abbiamo conoscenze chiare.
E’ fede, scelta da noi...
C’è chi crede nella scienza e chi nella religione, per dare spiegazioni alle domande...di tutti gli esseri viventi.
Direi che la scienza ha studiato e sta studiando i fenomeni che avvengono sulla terra e nell’uomo.
Ammiro chiunque prova e lotta per capire, ne abbiamo bisogno ed è necessario per crescere sempre di piu'...
La scienza dichiara che ogni fenomeno è reale se osservabile, descrivibile e ripetibile.
La religione dà una risposta verso un qualcosa di superiore a noi, dove la nostra mente non può arrivare con la logica.
Il “senso della vita” è vivere nel modo migliore possibile, ognuno per se stesso e in comunione con gli altri, per un progetto meraviglioso e universale che ci lega tutti.Progettato dalla nostra fonte il nostro Creatore, generatore, "Dio".. Un sorriso infinito che dona Luce a ...tutti noi!

  

lunedì 27 febbraio 2012

Dio si nascose...

 
Un giorno Dio si stanco' degli uomini, a causa delle loro continue richieste spesso futili,
 e del loro ignorarlo! Prese,
conseguentemente, la decisione di nascondersi per un po' di tempo.
 Chiamo' tutti i suoi angeli consiglieri e chiese a loro:
 - Dove mi  debbo nascondere per non essere trovato? Quale e' il posto migliore?

- Gli angeli consiglieri suggerivano i luoghi piu' disparati
Chi suggeriva la montagna piu' alta, chi l'abisso del mare piu' profondo
chi lo spazio celes
te piu' remoto. Non contento dei luoghi suggeritigli chiese all'Angelo..
 consigliere piu' anziano che ancora non si era pronunciato: " Tu dove mi consigli di nascondermi?"

L'Angelo anziano, sorridendo, rispose:"Nasconditi nel cuore dell'uomo! E' l'unico posto dove essi non vanno a vedere!
  (MCI)

Si, il cuore dell'uomo...il nostro cuore.
E si..oggi il cuore e' abbandonato...
 Perche' non accogliamo la sfida? "Bussate e vi sara' aperto" Disse Gesu'...
questo viaggio avventuroso, apriamo la porta dove si nasconde.
- L'Amore e' piu' vicino a noi di quel che crediamo..
e pensiamo, siamo il Suo Amore!! -


mercoledì 22 febbraio 2012

I suoni...la Quaresima..

I suoni...la Quaresima.. ♥ ♥ ♥

Il mondo è ricolmo di suoni, di colori, d’aria non ancora respirata dalla paura, di sogni buoni ancora per essere sognati.
 Come fare allora per divincolarci, per sciogliere le catene dell’abitudine e planare aldilà di noi?
 Abbiamo già tutto ciò che ci occorre:
 
L’udito. Impariamo ad ascoltare, fermiamoci a sentire, perché si sente con gli orecchi e col cuore.
Usiamo il verbo “sentire” anche quando parliamo di sentimenti. Questo, dovrebbe svegliarci dal nostro torpore,
 divincolandoci dalla nostra confusa abitudine di concentrarci sempre su ciò che ci manca e mai su ciò che abbiamo, che è nostro.
Il mondo è ricolmo di suoni, di colori, d’aria non ancora respirata dalla paura, di sogni buoni ancora per essere sognati.
Concediamoci ogni giorno un tempo per volare, graffiamolo alla nostra corsa: fermiamoci.

Anche il suono del traffico cambierà, perché questa volta, per la prima volta lo ascoltiamo.
 Non ci prenderà alle spalle. Presto, ci accorgeremo che tutto ciò che ci disturba,
 lo fa solo perché non ci fermiamo ad ascoltarlo. Tutto se vogiamo può cambiare.
Tutto può davvero fare parte del nostro volo. Ritorneremo riposati, sorridenti.
 Perché la chiave si nasconde dietro alla nostra consapevolezza.
 Ora è arrivato il momento. Apriamo i cancelli, alla vita ecco la Vita ci viene incontro...Buona attesa della Pasqua a tutti noi...♥ ♥ ♥

lunedì 20 febbraio 2012

Andiamo alla Sorgente...


Era nel mio Blogg su splinder, penso che sia odierno piu' che mai ..
in onore a Dio per... "Celentano" che non e' stato compreso..

 
Dal " Piccolo Principe"
Il pozzo che avevamo raggiunto non assomigliava ai pozzi sahariani.
, dissi al piccolo Principe, < e' tutto pronto: lacarrucola, il secchio e la corda...>.
Rise, tocco la corda, fece funzionare la carrucola. E la carrucola gemette, come geme una vecchia banderuola dopo che il vento ha dormito a lungo.
"Senti", disse il piccolo principe, " e' tutto pronto: la carrucola, il secchio e la corda....".
Rise, tocco' la corda, fece funzionare la carrucola. E la carrucola gemette come geme una vecchia banderuola dopo che il vento ha dormito a lungo.
" Senti ",disse il piccolo principe, " noi svegiamo questo pozzo e lui canta..."
Non volevo che facesse uno sforzo.
"Lasciami fare", gli dissi " e'"  troppo pesante per te ".
Lentamente issai il secchio fino all'orlo del pozzo. Lo misi bene in equilibrio,
Nelle mie orecchie perdurava il canto della carrucola e nell'acqua che tremava ancora, vedevo tremare il sole.
" Ho sete di questa acqua " disse il piccolo principe, " dammi da bere..."
E capii quello che aveva cercato!  Solllevai il secchio fino alle sue labbra. Bevette con gli occhi chiusi. Era dolce come una festa.
Quest'acqua era ben altra cosa che un alimento.
Era nata dalla marcia sotto le stelle, dal canto della carrucola,
dallo sforzo delle mie braccia. Faceva bene al cuore, come un dono.
                                                                              
                                            ======OO======                          
 
Giunse pertanto ad una citta' della " Sanmaria " chiamata Sicar,
vicino al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio:
qui c'era il pozzo di Giacobbe.
Gesu' stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno.
Arrivo' intanto una donna di " Samaria " ad attingere acqua.
Le disse Gesu': ! Dammi da bere". Ma la Samaritana gli disse:
" Come mai tu che sei Giudeo, chiedi da bere a me,
che sono una donna samaritana?".
Gesu' le rispose: " Se tu conoscessi il dono di Dio e chi e' Colui che ti dice:
" Dammi da bere ", tu stessa gliene avresti chiesto
ed egli ti avrebbe dato acqua viva ".

 
Gli disse la donna : " Signore, tu non hai un mezzo
per attingere e il pozzo..
e' profondo; da dove dunque hai quest'acqua viva?".
Rispose Gesu': "Chiunque beve di quest'acqua avra di nuovo sete;
ma chi beve dell'acqua che io gli daro', non avra' mai piu' sete,
anzi, l'acqua che io gli daro' diventera' in lui,
sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna ".
" Signore, gli disse la donna, dammi di quest'acqua, perche' non abbia piu' sete ".

Tempo di estate, si soffre il caldo ,
ci sono due fonti nel deserto della sete.....
Ci dissetiamo con molte bevande, in estate, tempo anche di vacanze e riposo.
Facciamo un po' di silenzio, ascoltiamo il desiderio, dell'altra acqua?
Acqa viva che ci dona Gesu', del Suo richiamo, nel profondo nel nostro cuore.
Vogliamo far crescere questo desiderio?
Desiderio di acqua viva che in noi, diverra' sorgente che zampilla,per l'eterna vita!
Le cose di quaggiu', finiscono, la Beatitudine e la gioia non scamparira' ...
vivra' eternamente..

martedì 14 febbraio 2012

Rischi nel cammin della vita...



 
Tutti abbiamo i nostri sogni..
ma c'e' una differenza...
Che molti di noi lottano e non rinunciamo a realizzare la  vita..
a costo di affrontare qualche rischio,
molti di noi rinunciano a vivere la Vita per  ..
i primi sogni che non si avverrano,
togliamo davanti a noi le sbarre della paura, rischiamo..
di perdere quel poco che abbiamo.
Cosi' non ri-conosciamo il vero scopo della Vita..
cosa ne pensate? Un sorriso infinito..

martedì 7 febbraio 2012

Un po' di follia ..cambierebbe il mondo!



La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".
"Nascondino? Che cos'è?" - domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.
 Quando avrò terminato di contare
 vi cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
"1,2,3….". - la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.

La Gioia corse in mezzo al giardino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava ...
un angolo adatto per nascondersi.
L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era gia a novantanove.
"CENTO!" - gridò la Follia - "Comincerò a cercare".
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi
 di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto.
Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto
che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?".
Nessuno l'aveva visto.

La Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi, sotto le rocce.
Ma non trovò l'Amore.
Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio,
 prese un pezzo di legno e cominciò cercare tra i rami,
allorché ad un tratto sentì un grido.
Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio.
La Follia non sapeva che cosa fare.
Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e
arrivò fino a promettergli di
seguirlo per sempre.
L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l' Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre. (Anonimo)


Io vorrei aggiungere che...in molte fiabe, nel loro centro...
c'e' sempre la Verita'..
Oggi siamo fermi, impauriti dalla confusione delle notizie tragiche
e drammatiche...cerchiamo di uscire dal torpore..
un pizzico di follia d'Amore farebbe cambiare...le tragedie..
Con un sorriso lucente ..
giorni di Vita pieni di Luce e Amore a noi tutti!!...