Amicizia - insegna Nietzsche - non è assecondamento, accondiscendenza al punto di vista dell'altro. Amicizia è amore dell'altro, ma, per amore dell'altro, all'altro ci si può anche opporre. Amicizia non vuol dire dunque non opposizione, può darsi che opporsi all'amico, sia fondamentale per il suo stesso bene. Ed ecco che si può diventare il nemico dell'altro, anzi, "il suo miglior nemico" e, come tale essere dall'altro onorato.
Dice Nietzsche: " Sei capace di avvicinarti massimamente al tuo amico, senza passare dalla sua parte? Nel proprio amico bisogna avere anche il proprio miglior nemico. Col tuo cuore devi essergli massimamente vicino, proprio quando ti opponi a lui".
Il "no" dunque può essere segno di amore. Ma è un "no" che soltanto "gli spiriti liberi" possono dire e vivere senza rimorsi. In Cristo un sorriso e tanta forza di essere veri amici..
2 commenti:
Un pensiero intrigante... Grazie... Ci rifletterò....
amicizia,verita',rispetto...questo ci fa davvero uomini, e fratelli..un sorriso mari..
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