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mercoledì 22 maggio 2013

L'Amore ....conosciuto



Degli psicologi hanno posto la domanda "Cosa vuol dire amore?" a bambini dai 4 agli 8 anni.


1. L’amore è quando esci a mangiare e dai un sacco di patatine fritte a qualcuno senza volere che l’altreboko le dia a te.
(Gianluca, 6 anni).

2. Quando nonna aveva l’artrite e non poteva mettersi più lo smalto, nonno lo faceva per lei anche se aveva l’artrite pure lui. Questo è l’amore.
(Rebecca, 8 anni).

3. L’amore è quando la ragazza si mette il profumo, il ragazzo il dopobarba, poi escono insieme per annusarsi.
(Martina, 5 anni).

4. L’amore è la prima cosa che si sente, prima che arrivi la cattiveria.
(Carlo, 5 anni).

5. L’amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere.
(Susanna, 5 anni).

6. L’amore è quella cosa che ci fa sorridere quando siamo stanchi.
(Tommaso, 4 anni).

7. L’amore è quando mamma fa il caffè per papà e lo assaggia prima per assicurarsi che sia buono.
(Daniele, 7 anni).

8. L’amore è quando mamma dà a papà il pezzo più buono del pollo.
(Elena, 5 anni).

9. L’amore è quando il mio cane mi lecca la faccia, anche se l’ho lasciato solo tutta la giornata.
(Anna Maria, 4 anni).

10. Non bisogna mai dire “Ti amo” se non è vero. Ma se è vero bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano.
(Jessica, 8 anni).

Che tenerezza..i bimbi..un sorriso di gioia a tutti noi Mondo!

venerdì 10 maggio 2013

Pensandoci..nuovi



Pensandoci...non possiamo scegliere...
  il nostro destino.
Ma ciò che vi mettiamo dentro...
è  NOSTRO.
Per essere davvero noi stessi... 
riconosciamo ciò...
che in noi è zona ombra
che ci impedisce di vivere bene
Ogni volta che impariamo...
qualcosa di nuovo,
noi stessi diventiamo...
un poco piu'..
NUOVi.

giovedì 2 maggio 2013

Ricordo...di "Cioccolata"..



CIOCCOLATA VERA
("La pratica dello stupro di gruppo di prigioniere da parte dei soldati era un fatto comune nei campi."
- Recluso anonima di Auschwitz - )

.........
"Mi attirarono fuori dalla baracca
con promesse di cioccolata
e parole come ”Schätzchen”,
ma le altre donne sapevano,
e, ancor prima di udire i rumori là fuori,
mi chiamarono puttana dei soldati.
Anch’io sapevo,
ma la fame ha un modo tutto suo di cambiarti,
e di farti scordar chi sei.
Buffo, come vi possa essere speranza nella disperazione.
Gettarono la cioccolata per terra
e risero: ”Da friß.” La desideravo da impazzire,
ma il sapore fu di fango. ”Dreh dich rum, Judenschwein.”
Vidi enormi stivali neri, paia e paia,
e il terreno così fangoso
da far sprofondare il mio corpo.
Tirai su il mio abito da prigioniera ed allargai le gambe.
Erano così leggere e s’aprirono così facilmente
che ringraziai Dio, sapevo
che non avrei resistito.
Questo corpo non è più mio, questa fame;
finalmente, non c’è più motivo di lottare.
Mi chiedo ora se il loro desiderio di me
fosse una brama di morte:
fottere una donna calva ch’era soltanto pelle e ossa,
la cui unica salvezza era una tazza di zuppa acquosa
per cena, una fetta di pane raffermo,
e forse, se i soldati l’avessero di nuovo voluta,
questa volta, un pezzo di cioccolata vera
."

mercoledì 24 aprile 2013

Che invenzione!..



Ci siamo inventati il mondo. La guerra non c'era nei pensieri di Dio, e la guerra c'e'.
La fame vera neanche quella era stata immagginata,
eppure vive..
Quanti ci possono raccontare con le loro lacrime con le loro urla di dolore
poteva essere subito vinto dal bene.
Quanti Caino la storia conosce, questo Caino che vuole avere..
sempre piu' presente e futuro.
Invece il granello di grano e' nato per stupire..
 non bastera' tutta la storia del male per abbattere il bene.
Lo fara' piangere gli rompera' le ossa, lo fara' disperare,
ma vincera', perche' il bene e'..Dio...Giorni belli amici cari!

martedì 16 aprile 2013

Desiderio e...inquietitudine..




E' molto difficile cancellare i segni profondi che gli avvenimenti hanno impresso sulla nostra anima.
Siamo il frutto del nostro passato, siamo la vita stessa che ci e' cresciuta dentro ..
come il fusto di un albero con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le piogge..
hanno fissato per sempre sulla sua corteccia.
Siamo anche il tempo trascorso: sta in noi scegliere se diventare uomini e donne nuovi o ..
rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi.
Dobbiamo trovare il coraggio di alzare le vele e prendere i venti del destino,
dovunque spingano l'imbarcazione.
Cercare di dare un senso alla nostra esistenza puo' esasperare il nostro animo ..una fatica..
mancanza diu creativita'? Comodiodamente seduti nel sicuro oppure...
nell'incertezza che abbiamo imparato a tenere sotto controllo
ma una vita priva di questo significato rappresenta la tortura del desiderio e dell'inquietudine. 
Siamo nati per divenire Uomini e Donne maturando la nostra anima e corpo...
Buona vita, buon tutto e gioia camminando nel mare della vita!!!

martedì 2 aprile 2013

Non trovava posto...

   Un giorno Dio si stanco' degli uomini,
 a causa delle loro continue richieste spesso futili,e del loro ignorarlo!
Prese, conseguentemente, la decisione di nascondersi per un po' di tempo.
 Chiamo' tutti i suoi angeli consiglieri e chiese a loro:
 - Dove mi  debbo nascondere per non essere trovato?

Quale e' il posto migliore?

- Gli angeli consiglieri suggerivano i luoghi piu' disparati
Chi suggeriva la montagna piu' alta, chi l'abisso del mare piu' profondo
chi lo spazio celes
te piu' remoto. Non contento dei luoghi suggeritigli chiese all'Angelo..
 consigliere piu' anziano che ancora non si era pronunciato:" Tu dove mi consigli di nascondermi?"

L'Angelo anziano, sorridendo, rispose:"Nasconditi nel cuore dell'uomo!
  

E' l'unico posto dove essi non vanno a vedere!  (MCI)
Si, il cuore dell'uomo...il nostro cuore. E si..oggi il cuore e' abbandonato... 
 Perche' non accogliamo la sfida? "Bussate e vi sara' aperto" Disse Gesu'...
questo viaggio avventuroso, apriamo la porta dove si nasconde.
- L'Amore e' piu' vicino a noi di quel che crediamo..
e pensiamo, siamo il Suo Amore!! -

giovedì 21 marzo 2013

Nel cammin lungo la via...


... " Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe." gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!" ...
 
... "Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
"E' certo", disse la volpe.
"Ma allora che ci guadagni?"
"Ci guadagno", disse la volpe, "il colore del grano".
soggiunse:
"Va a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo". ...

... "Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".
"L'essenziale è invisibile agli occhi", ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
"E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante".
"E' il tempo che ho perduto per la mia rosa…" sussurrò il piccolo principe per ricordarselo.
"Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare.

   Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa…"


 

mercoledì 13 marzo 2013

Un dialogo: Padre e..un figlio..



Figlio: "Papà, posso farti una domanda?"
Papà: "Certo, di cosa si tratta?"
Figlio: "Papà, quanti soldi guadagni in un ora?"
Papà: "Non sono affari tuoi. Perché mi fai una domanda del genere?"
Figlio: "Volevo solo saperlo. Per favore dimmelo, quanti soldi guadagni in un ora?"
Papà: "Se proprio lo vuoi sapere, guadagno $100 in un ora"
Figlio: "Oh! (con la testa rivolta verso il basso)
Figlio: "Papà, mi presteresti $50?"
Il padre si infuriò.
Papà: "La sola ragione per cui me lo hai chiesto era per chiedermi in prestito dei soldi per comprare uno stupido giocattolo o qualche altra cosa senza senso, adesso tu fili dritto per la tua stanza e vai a letto.
Pensa al perché stai diventando così egoista. Io lavoro duro ogni giorno per questo atteggiamento infantile.

Il piccolo bambino andrò in silenzio nella sua stanza e chiuse la porta.
L'uomo si sedette e diventò ancora più arrabbiato pensando alla domanda della ragazzo. Come ha avuto il coraggio di farmi una domanda simile solo per avere dei soldi?
Dopo un ora o poco più, l'uomo si calmò, e cominciò a pensare:
Forse c'era qualcosa di cui aveva davvero bisogno di comprare con $50, non chiede dei soldi molto spesso.
L'uomo andò nella stanza del piccolo bambino e aprì la porta.

Papà: "Stai dormendo, figlio?"
Figlio: "No papà, sono sveglio".
Papà: "Stavo pensando, forse sono stato troppo duro con te prima. È stato un giorno faticoso per me oggi e mi sono scaricato su di te. Questi sono i $50 che mi hai chiesto".

Il piccolo bambino si sedette subito e cominciò a sorridere.
Figlio: "Oh, grazie papà!"
Dopo, da sotto il suo cuscino ha tirato via delle banconote stropicciate. L'uomo vide che il bambino aveva già dei soldi, e inizio ad infuriarsi di nuovo. Il piccolo bambino iniziò lentamente a contare i suoi soldi, e dopo guardò il padre.

Papà: "Perché vuoi altri soldi se ne hai già"?
Figlio: "Perché non ne avevo abbastanza, ma adesso si".
"Papà, ho $100 adesso. Posso comprare un ora del tuo tempo? Per favore vieni prima domani. Mi piacerebbe cenare con te."

Il padre rimase impietrito. Mise le sue braccio attorno al suo bambino e lo implorò di perdonarlo.(web)
Questo è solamente una storia per ricordare a tutti voi che non bisogna sempre lavorare così duramente nella vita. Non ci rendiamo conto che il tempo ci scivola via tra le dita senza averne speso un po' con le persone più importanti della nostra vita, quelle vicino ai nostri cuori. Ci ricorderemo che pochi soldi valgono il nostro tempo con la persona che amiamo? Se noi morissimo domani, la società per cui lavoriamo ci potrà facilmente sostituire in qualche giorno. Ma la famiglia e gli amici che ci lasciamo dietro sentiranno la mancanza per il resto delle loro vite. E iniziamo a pensarci, noi mettiamo tutto ciò che abbiamo sul lavoro piuttosto che sulla nostra famiglia.

Alcune cose sono più importanti....Un sorriso a tutti noi

sabato 9 marzo 2013

Donne...un messaggio d'Amore!


 Giornata di gioia a tutte le donne!!!

Ritengo che la donna sia la personificazione di quella che io chiamo "non violenza",

che significa amore infinito capace di assumere il dolore.
Permettiamo alla donna di estendere questo amore a tutta l'umanità.

A lei è dato di insegnare la pace ad un mondo lacerato.

(Mahatma Gandhi)

venerdì 1 marzo 2013

Ci voranno generazioni...



 
Buondi Mondo buon inizio settimana a noi tutti..
La Primavera è alle porte e la vita si ri.sveglia come la natura!
..101 sorrisi e forza per cominciare una nuovo capitolo della..Storia umana..
forza per cominciare..♥ ♥ ♥
Ci vorra' piu' di una generazione per poter essere un popolo onesto...
Vorrebbero uccidere la nostra individualita', a molti ci sono riusciti.
Io sono fedele ai miei ideali,
attaccata alle radici dei miei valori che scaturiscono da chi mi ha Creato.
Sono una ottimista di natura, ma e' ora di vedere ..
viso a viso la realta' della vita oggi....♥ ♥ ♥